Non riesce proprio a decollare la storia d’amore tra Sebastian Giovinco e la tifoseria bianconera. Da quando l’estate scorsa la ‘Formica Atomica’ è tornata alla base dopo i due anni in comproprietà con il Parma, non è riuscito a farsi accettare dai tanti tifosi juventini, gli stessi probabilmente che non hanno apprezzato vedere mettere alla porta Alessandro Del Piero, proprio per fare spazio alla punta tascabile, che durante l’esperienza in Emilia non ha mai veramente rimpianto la maglia della Juventus.
Nonostante gli 11 gol stagionali che lo rendono il miglior bomber a pari merito con Vucinic e Quagliarella, è stato spesso beccato dal pubblico dello Juventus Stadium per le troppe giocate non riuscite e per i tanti passaggi sbagliati. Insulti e rimproveri gli venivano recapitati anche attraverso Facebook sulla sua pagina ufficiale, e per questo motivo pare che Giovinco abbia deciso di cancellare la propria ‘pagina fan’ che gestiva in prima persona un po’ come fanno tanti suoi colleghi.
Giovinco non riesce a sopportare le critiche, come dimostrato anche dopo il gol del 2-0 messo a segno contro il Siena il mese scorso, quando puntò il dito prima verso le tribune e poi sulla sua bocca, come a voler zittire i tifosi insoddisfatti e rumorosi. Per giocare nella Juve, come in tutte le grandi squadre, ci vuole un po’ di ‘pelo sullo stomaco’ per infischiarsene delle critiche, da sempre passeggere nel mondo del calcio, pronte a diventare applausi dopo una bella prestazione o dopo un gol importante.
Evidentemente Giovinco non riesce a gestire il peso della maglia della Juventus, non capendo che il muro contro muro con i tifosi insoddisfatti dal suo rendimento non potrà portare a nessun risultato soddisfacente per se stesso. Certamente il pubblico bianconero dovrebbe essere più paziente nei suoi confronti. Giovinco infatti, nonostante tutti gli errori, sta contribuendo alla causa e quindi farebbe meglio a farsi scivolare le critiche da dosso.
Questa insofferenza porterà solo ad un rapido divorzio, che di fatti potrà essere deleterio solo per la carriera di Giovinco nella Juve di Antonio Conte, dal quale è tenuto in grande considerazione e con il quale ha realisticamente buone possibilità di riuscire a togliersi tante soddisfazioni nei prossimi anni. Le ‘tirate d’orecchie’, anche le più ingenerose, aiutano a diventare uomini e giocatori migliori, basta guardare il suo compagno di squadra Bonucci, fino ad un anno e mezzo fa fischiato costantemente anche dalla Curva Sud.
La pretesa di ricevere solo applausi è folle, quasi quanto scegliere di chiudere la propria pagina fan procurando un dispiacere a quanti invece l’hanno sempre sostenuto, ai quali avrebbe fatto certamente piacere continuare a leggere i suoi aggiornamenti.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG